Con la delibera del 25 marzo, a firma del Presidente Nicola Zingaretti, la Regione Lazio ha ampliato le modalità per l’interruzione volontaria di gravidanza medica negli ospedali della regione. La pillola RU 486 nel Lazio potrà infatti essere somministrata anche in day-hospital: se fino a questo momento era previsto che l’aborto medico mediante pillola RU 486 potesse effettuarsi solo in regime di ricovero ordinario della durata di tre giorni, a seguito del provvedimento adottato dalla Giunta- come spiega una nota della Regione- si stabilisce che il trattamento farmacologico potrà avvenire anche in day-hospital. Al medico che avrà preso in carico la paziente, alla luce del quadro clinico della donna, spetterà in ogni caso la decisione sull’eventuale estensione della durata del ricovero.
Si tratta di un provvedimento atteso da molto tempo e che adegua la normativa regionale a quella di altre regioni, come Umbria ed Emilia Romagna, nelle quali tali procedure semplificate sono già adottate. Tale decisione persegue la salvaguardia della salute delle donne e del diritto di scelta in merito all’interruzione di gravidanza e, al tempo stesso, mira a restituire ai consultori un ruolo più significativo in termini di prevenzione e assistenza.
Per maggiori informazioni: http://www.regione.lazio.it/rl_main/?vw=newsdettaglio&id=2373
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